LA TENUTA
La storia della Tenuta La Batistina

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AZIENDA AGRICOLA BATISTINA

La storia dell’ azienda agricola biologica Tenuta la Batistina trae le sue origini agli inizi del ‘900 a Suvereto, nella località che prenderà il nome della famiglia stessa “Molino della Batistina”, quando la famiglia Batistini iniziò l’attività imprenditoriale nel settore della lavorazione del grano, uliveti, frutteti e vigneti per uso personale e locale. Nell’anno 2016, Margherita e più tardi sua sorella Irene Batistini, si introdussero nella Tenuta per continuare il percorso e seguendo le orme e la passione per l’agricoltura vitivinicola, dei loro genitori Daniele e Elena, nati e cresciuti nel cuore del Val di Cornia.

La famiglia Batistini sin dai tempi dell’agricoltura ad uso personale agli inizi del ‘900, si è sempre impegnata a crescere attraverso il rispetto dell’ambiente e la valorizzazione del suo territorio così come lo hanno trovato. Oggi hanno scelto di rendere questo impegno ufficiale, convertendo i terreni e la cantina in biologici, avendo cura di ogni singolo filare, ogni singolo olivo e tutto ciò che la nostra bellissima terra ha da offrirci.

Situata nell’Alta Maremma, nella prestigiosa zona del comune di Suvereto, l’azienda è immersa nel magico paesaggio delle preziose colline Toscane dove i sapori e le ricette degli avi si incontrano con le idee della nuova generazione.

La Batistina sintetizza semplicemente il desiderio di essere quell’angolo di Toscana precursore di un Dolce Stil Novo del 21’ Secolo. Il desiderio continuo di crescita verso il rispetto dell’ambiente e la valorizzazione delle importanti esperienze accumulate negli anni, è il collante ormai indispensabile di questo nostro ambiente armonioso. Per questo ogni giorno, è un ottimo giorno per fare qualcosa di importante e di speciale, da condividere con chiunque entra a far parte della nostra azienda e da comunicare a chi ancora non ci ha scoperto. Tutte le persone che fanno parte della Famiglia Batistini hanno preso questo impegno, attraverso il quale sono determinati a realizzare i tanti obiettivi grazie alla creatività, al pensiero, all’azione ed al lavoro.

Sin dai primi del ‘900 le famiglie della tenuta coltivavano le vigne per il proprio uso personale e per uso locale; oggi la nuova generazione ha sapientemente integrato tecniche innovative ai tradizionale metodi di produzione portando all’eccellenza i vini di questa terra. 

I vigneti della Batistina si estendono su 10 ettari, coltivati con diversi vitigni, su più aree della tenuta che forniscono esposizione e caratteristiche climatiche diverse: in prevalenza Cabernet Sauvignon, Cabernet Franc, Merlot, Petit Verdot, Malbec e a partire dal 2020, dopo accurate analisi ambientali è arrivato anche il Vermentino Colle di Donna che rende omaggio alle donne dell’azienda che compongono e rappresentano gran parte della squadra che ogni giorno aiuta a migliorare qualità e convivialità all’interno della Tenuta.

I NOSTRI VINI

IL NOSTRO OLIO

IL TEAM

LE PERSONE DELLA TENUTA

MARGHERITA

IRENE

DANIELE

ELENA

LE NOSTRE ORIGINI
Un'arte secolare

LE NOSTRE ORIGINI

UN'ARTE CHE SI TRAMANDA DA SECOLI

La produzione di vino a Suvereto è un’arte che si tramanda da secoli. Già nel 1800 Elisa Bonaparte, donna lungimirante, aveva intuito le grandi potenzialità di questa terra. Sin dai primi del ‘900 le famiglie della tenuta coltivavano le vigne per il proprio uso personale e per uso locale;  oggi la nuova generazione ha sapientemente integrato tecniche innovative ai tradizionale metodi di produzione portando all’eccellenza i vini di questa terra.

LA NOSTRA TERRA
10 ettari di ricchi terreni

LA NOSTRA TERRA

10 ETTARI DI TERRENI RICCHISSIMI DA COLTIVARE

I 10 ettari di terreno sono coltivati prevalentemente a Cabernet Sauvignon, Cabernet Franc e Merlot e si estendono su più aree della tenuta che forniscono esposizione e caratteristiche climatiche diverse. I vigneti sono situati a 250 metri sopra il livello del mare e sono esposti a Sud-Ovest. D’estate il clima è caldo e secco, mentre in inverno ed in primavera, grazie alla vicinanza al fiume Cornia, si ha un microclima umido. Questi fattori climatici permettono al vino di prendere quella freschezza e quell’eleganza che è caratteristica proprio di questa zona. Il suolo è caratterizzato da roccia arenaria e strati di argilla e galestro, elementi che conferiscono ai vini un aroma unico, complesso e strutturato. Si tratta di un’area molto vocata per la coltivazione della vite, grazie alla composizione dei terreni ricchi di minerali e a un clima di stampo mediterraneo ma fresco e ventilato. In questo terroir, i due nobili vitigni bordolesi, cabernet sauvignon e merlot, hanno trovato le condizioni per esprimersi su livelli di assoluta eccellenza.